Campanile Nero d’Avola DOC
Da sempre considerata la culla del Nero d’Avola e zona d’origine di grandi vini rossi, apprezzati in tutta Europa, Pachino viene avviata alla produzione vitivinicola nel XIX secolo dalla famiglia del Marchese di Rudinì, annoverata tra i fondatori della città. Oltre l’Oasi di Vendicari, ci si addentra in una terra baciata dal sole e dal vento, dove da sempre l’uva cresce rigogliosa e da millenni viene lavorata secondo il sistema “ad alberello”. Un sistema che permette di ottenere uve a resa medio-bassa ma ad alta gradazione zuccherina, da cui si ottengono vini di grande struttura e vellutata rotondità. L’alberello è quindi l’elemento dominante del paesaggio rurale di questo straordinario angolo di Sicilia: si dipana per filari lungo le tante colline dell’entroterra, tra muri a secco delimitati dagli ulivi e terreni argillosi o di origine vulcanica.
Vinificazione: le uve vengono vinificate in acciaio, con macerazione sulle bucce per circa 8 giorni, alla temperatura di. 24-26° centigradi. Periodo di vendemmia fine agosto
Affinamento: in acciaio
Colore: rosso rubino
Profumo: frutta rossa e ciliegia
Sapore: Frutto pieno e secco leggermente tannico
Abbinamento: Primi piatti di pasta al sugo di pomodoro, salumi e formaggi poco stagionati. Va associato anche alla pizza o un tortino di Melanzane
Grado Alcolico: 13%